Premio Penzi


PREMIO GIULIANA PENZI PER LA DANZA

GIULIANA PENZI ph. Oscar Savio © Oscar Savio

Negli anni trenta-quaranta Giuliana Penzi è stata una delle danzatrici italiane più note al pubblico e alla critica; formatasi alla Scuola di ballo della Scala di Milano a contatto con i più illustri nomi dell’arte di quel tempo, da Cecchetti a Toscanini, è stata il braccio destro della danzatrice russa Ja Ruskaja con la quale collaborò a partire dal 1940. Le sue vicende umane e artistiche sono intimamente legate allo sviluppo della danza nel nostro paese, sia per ciò che ne concerne l’aspetto professionale e teatrale e specialmente per quello didattico e coreutico. Memorabile successo fu la vittoria della Penzi alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, in cui fu insignita della medaglia olimpionica per la danza; poi il primo premio al concorso internazionale di Bruxelles nel 1939 nonché i più recenti: Premio una vita per la danza, Premio Positano Leonide Massine. Successivamente, dopo essere stata prima ballerina alla Scala e al Teatro dell’Opera di Roma, per oltre un trentennio rivestì il ruolo di direttrice dell’Accademia Nazionale di Danza (Istituto d’Alta Formazione Artistica M.I.U.R.), scuola statale ancora oggi unica in Italia che assolve il compito di formare giovani danzatori ed insegnanti. Sotto la sua ala si sono dunque formati alcuni dei più prestigiosi ballerini italiani che oggi rivestono ruoli e cariche di notevole importanza in seno a teatri e compagnie internazionali. Per questo motivo, l’Associazione Danza e Balletto – in accordo con la signora Penzi stessa – ha istituito in esclusiva il premio “Giuliana Penzi per la danza” che ogni anno, a partire dall’edizione 2002, è consegnato ad un emerito artista del balletto, rappresentante dell’eccellenza coreutica in ambito internazionale.

ARTISTI PREMIATI

Giovanni Rosaci (Primo ballerino Teatro dell’Opera di Roma)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2002;

Illya Kun (talento emergente Accademia Nazionale di Danza di Roma)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2003;

Stefano Giannetti (direttore Pfalztheather Kaiserslautern)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2004;

Fara Grieco (Prima ballerina internazionale e docente AND)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2005;

Luca Masala (Primo ballerino Ballet du Capitole di Tolosa)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2006;

Valerio Mangianti (Primo ballerino Teatro Opera di Dusseldorf)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2007;

Alessandro Macario (Primo ballerino Teatro di San Carlo di Napoli)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2008;

Alen Bottaini (Primo ballerino Bayerische Staatsballett di Monaco)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2009;

Mauro De Candia (Direttore e coreografo Dance Company Theatre Osnabrück)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2010;

Vincenzo Capezzuto (Primo ballerino MM Contemporary Dance Company e solista Aterballetto)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2011;

Claudio Cangialosi (Primo ballerino Semperoper Ballett Dresden)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2012;

Giulia Tonelli (Premia ballerina  Ballett Zürich)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2013;

Davide Dato (Primo ballerino Wiener Staatsballett)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2014;

Anbeta Toromani (Prima ballerina Opera di Tirana)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2015;

Alice Firenze (Solista Wiener Staatsballett)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2016;

Sara Renda (Prima Ballerina Ballet du Bordeaux)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2017;

Vito Mazzeo (Primo ballerino Het National Ballet)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2018;

Rebecca Storani (Prima ballerina Ballet de Catalunya)
Premio Giuliana Penzi per la danza 2019;